Coppiette di porco con piselli alla bischera -gara agosto 2015-

Coppiette di porco con piselli alla bischera
(riservata l’esecuzione alla donna)

- Munitevi… come volete, d’un paio di coppiette,
lasciarle sotterrate nella finocchiella selvatica per tre dì
(al sole si smosciano prima,
di notte copritele, forse emerge il pudore );

- Munitevi di Pisum sativum, della specie “gigante svizzera”,
s-baccellato qua e là
(la quantità, dipende dalla foga
repressa da una lunga dieta);

Esecuzione
- Si accenda la fiamma sotto un coccio fiorentino, ove avete versato
- ¼ d’olio di prima spremitura e appena scalda:
- leggera rosolata del Pisum sativum, poi
- 2 cape d’aglio (prive dell’anima-ccia sua)
- 2 ciuffi di Portulaca (detta porcacchia, sì cara ai maiali)
- 1 Pepino (frutto afrodisiaco a forma di uovo d’oca)

Servitelo
con grazia e languore, all’ospite d’onore,
dentro un vecchio Ginori
col sottopiatto in peltro antico,
cosparso di pois rosso della Cayenna,
davanti ad una bottiglia di Vendemmia Tardiva

(ah, signore con le maro’, non vi accomodate,
se l’homo capisce la lezione,
s’alza e… cortesemente vi saluta)

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